
18 Giu RAAI offre pieno sostegno agli Autori sul tema dell’Intelligenza Artificiale
Martedì 20 giugno, si terrà al Palazzo delle Esposizioni di Roma, con ingresso da via Milano 9/A, dalle 10 alle 14, il convegno “L’autore di parola e di immagine tra realtà fattuale e intelligenza artificiale“, organizzato dalla Federazione AUT-Autori in collaborazione con Roma Capitale e l’Azienda Speciale Palaexpo, con il contributo della Direzione Generale Biblioteche e Diritto d’Autore del Ministero della Cultura, in collaborazione con ANAC Associazione Nazionale Autori Cinematografici, CENDIC Centro Nazionale della Drammaturgia Contemporanea, AIDAC Associazione Italiana Dialoghisti Adattatori Cinetelevisivi, ANART Associazione Nazionale Autori Radiotelevisivi e Teatrali e con SNS Sindacato Nazionale Scrittori, StradeLab, ICWA Italian Children’s Writers Association, AAI Associazione Autori di Immagini e con il patrocinio della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università La Sapienza, di UNA Unione Nazionale Autori e RAAI Registro Attrici Attori Italiani. Presenti rappresentanti istituzionali locali, nazionali ed europei.
Il diritto d’autore tutela la creatività e il genio individuali e rappresenta senz’altro il cuore e la base della questione, professionale oltre che etica e filosofica, riguardante la cosiddetta “intelligenza artificiale”. Ma le possibili degenerazioni dell’impiego di questa tecnologia riguardano direttamente tutto il comparto della creatività e dell’intrattenimento culturale, compresa la professione degli interpreti esecutori. La tecnologia permette già da tempo, infatti, di clonare l’aspetto, la voce e addirittura le doti di un essere umano per poi ricombinarli tra loro o elaborarli e, se a questo non verranno posti degli argini legislativi e in tempi brevi, si potrebbero avere gravi ripercussioni in termini di lavoro degli esseri umani. È per questo che come RAAI Registro Attrici Attori Italiani siamo a fianco del mondo autoriale nell’affrontare il tema e nell’individuare le necessarie soluzioni.
Proprio l’arte e la creatività, peraltro, non hanno mancato già da molti anni di sollecitare la riflessione disegnando opere che fungessero e che fungono da monito. Rimanendo al cinema, pensiamo a film come A.I., appunto, Lei, I am Mother, Io robot, Ex Machina o Black Mirror, solo per fare alcuni esempi.
Trovi qui, nella sezione Documenti del portale, il testo completo dell’intervento RAAI al convegno.