RAAI in audizione in VII Commissione del Senato sul Disegno di Legge sulle Imprese Cinematografiche e Audiovisive Indipendenti

Il 5 luglio scorso, RAAI Registro Attrici Attori Italiani è stato audito dalla VII Commissione permanente del Senato in merito al disegno di legge n. 2147, Norme per il riconoscimento e il sostegno delle imprese cinematografiche e audiovisive indipendenti.

La nostra posizione è di apprezzamento per la prevista introduzione della opportuna distinzione tra produttori indipendenti di primo e di secondo livello, ma sottolineando come ciò debba essere visto come il mezzo per indirizzare maggiori possibilità e strumenti ai primi e non per ridurre le possibilità dei secondi. A tale proposito, stiamo perfezionando e invieremo a breve alla Commissione un documento in cui illustriamo la proposta dell’istituzione di un Fondo Speciale Progresso Cinema per la produzione di un numero maggiore di film, che generino maggior lavoro per tutte le figure professionali della filiera, realizzati grazie al rispetto di budget contenuti.

Riteniamo anche che un sostegno simile a quello previsto per le “opere prime e seconde” andrebbe riservato anche alle “opere terze e quarte”, essendo, quello dell’autore e regista, un lavoro che come ogni altro inevitabilmente matura e si affina con l’esperienza. Inoltre l’attuale formula può produrre l’effetto che gli autori vivano, magari inconsciamente, le prime due opere come un’occasione non facilmente ripetibile per segnalarsi all’industria mainstream, potenzialmente riducendo così, in alcuni casi, il grado di “sincerità” espressiva delle stesse.

Sottolineiamo inoltre la fondamentale importanza per attrarre investimenti nell’industria cinematografica dello strumento del Tax credit “esterno”, da non abbandonare né ridurre ma piuttosto da rinforzare e da estendere anche al Teatro.