Proposte RAAI al Tavolo Permanente per il Cinema e l’Audiovisivo

Presentate DALL’APS RAAI al Tavolo Permanente per il Cinema e l’Audiovisivo del MIBACT, tenutosi il 18 gennaio, alcune proposte per la fase emergenziale e altre di maggior prospettiva.

  1. Richiesta al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e all’INPS di adottare i parametri del Registro Attrici Attori Italiani, per l’individuazione delle attrici e degli attori professionisti ai quali destinare i sussidi d’emergenza Covid-19.
  2. Richiesta al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e all’INPS del riconoscimento di un Bonus di contributi previdenziali per tutti i lavoratori professionisti dello spettacolo, proporzionato alla durata della chiusura di set o teatri nel 2020, nel 2021 e finché durerà l’emergenza, che sostanzi per tutti il raggiungimento di 120 contributi figurativi annui (il numero di contributi richiesto dalla legislazione vigente per maturare il diritto alla pensione), a parziale compensazione del tempo di totale o parziale inattività dovuto alle misure governative.
  3. Richiesta del riconoscimento del diritto all’equo compenso alle opere teatrali riprese e trasmesse, al pari di ogni altra opera audiovisiva. A ciò si aggiunga l’urgente necessità dell’estensione del riconoscimento dell’equo compenso da parte delle piattaforme streaming.
  4. Richiesta al Miur di affidare l’insegnamento dell’arte interpretativa nelle scuole esclusivamente ad attrici e attori professionisti, (ora affidato agli amatoriali) che rispondano ai requisiti del Registro Attrici Attori Italiani. Ciò nell’interesse dei ragazzi, perché ricevano un imprinting qualificato, e per la tutela di coloro che dell’arte interpretativa hanno fatto una professione di cui vivono.
  5. Necessità della stipulazione di un Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per l’Audiovisivo, essendo l’Italia l’unico paese occidentale ad esserne sprovvisto.
  6. Necessità della presenza degli artisti interpreti in tutte le commissioni consultive e decisive, relative allo stanziamento dei fondi pubblici e alla determinazione delle agevolazioni fiscali, a qualsiasi livello istituzionale.
  7. Istituzione nel sistema scolastico dei Licei delle Arti e dei Mestieri dello Spettacolo sul modello dei paesi anglosassoni.
  8. Istituzione di uno strumento che generi nuove opportunità di lavoro per tutti, ampliando e diversificando l’offerta cinematografica al pubblico: un Fondo Speciale Progresso Cinema, rivolto alla produzione di film a basso budget e sperimentali.Il testo integrale del documento presentato è disponibile qui, nella sezione Documenti del portale RAAI – Registro Attrici Attori Italiani.