Audizione RAAI su Risoluzione Mollicone 7/00083

Mercoledì 26 aprile scorso, RAAI Registro Attrici Attori Italiani è stato audito dalle Commissioni riunite VII Cultura Scienze e Istruzione e XI Lavoro Privato e Pubblico della Camera dei Deputati, in merito alla Risoluzione 7/00083 a firma Mollicone e Rizzetto. La Risoluzione interviene riguardo alla sentenza della Corte di Cassazione n. 38018 del 29 dicembre 2022, che ribalta in direzione restrittiva tutte le interpretazioni dell’art.13 del decreto legislativo n. 503 del 1992 fornite dai Tribunali e dalle Corti d’Appello di tutta Italia dal 2014 ad oggi nell’accoglimento di tutti i ricorsi dei lavoratori dello spettacolo che si vedevano liquidata la pensione con un importo inferiore.

Trovi qui la Risoluzione 07/00083, nella sezione Documenti del portale www.raai.it .

Il RAAI, rappresentato nell’occasione da Claudio Botosso e Raffaele Buranelli, ha espresso il suo favore alla Risoluzione Mollicone a tutela dei lavoratori e ha colto l’occasione per evidenziare come la situazione di attrici e attori di audiovisivo sia ampiamente ancor più penalizzata delle altre figure professionali del settore. Ha illustrato come il numero di contributi richiesti ad attrici e attori per accedere alle varie tutele sociali non possa essere lo stesso che per gli altri lavoratori a causa delle dinamiche professionali profondamente diverse, come il numero dei contributi richiesti per la pensione dovrebbe diminuire con l’avanzare dell’età a causa della accertata sensibile diminuzione dei ruoli per gli attori e ancor più per le attrici e ha citato anche l’incredibile situazione del sussidio di maternità alle attrici, che porta con sé quella della genitorialità.

Trovi qui l’intervento del RAAI, nella sezione Documenti del portale www.raai.it .